RAMBO (First blood)
Rambo, ovvero una figura cinemetografica che ha lasciato una traccia indelebile.
Quando lo vedevo con occhi da ragazzino apprezzavo soprattutto il lato action
del film, rivisto ora mi ha colpito la storia dell'uomo Rambo, una persona
tormentata in lotta con un mondo "civile" che non lo accetta, in merito questa
frase è significativa "Io la pilotavo gli elicotteri, guidavo un carro armato, rispondevo di
attrezzature per milioni, qui non riesco a trovare lavoro nemmeno come
parcheggiatore". Il mondo civile è tra virgolette perchè i personaggi di quella cittadina sono
freddi, cinici, a tratti inquietanti e disposti a tutto pur di non turbare il
loro utopico stile di vita. A farne le spese è proprio Rambo un malinconico
reduce del vietnam interpretato da un Sylvester Stallone perfettamente calato
nella parte. Indimenticabili i suoi silenzi, i suoi sguardi e le frasi passate
alla storia. Altro personaggio che balza all'occhio è il colonnello trautman(il
bravo Richard Crenna, non mi metto ad elencare le sue citazioni,chiunque ha
visto il film non può averle dimenticate), ma nel complessivo tutto il cast mi è
piaciuto. Ho trovato ottima la fotografia e le location perfette, quelle
montagne uggiose e cupe fanno da sfondo ideale al lupo john rambo. Diverse sono
le scene memorabili, l'accoglienza della polizia, la fuga in moto, la miniera
ecc. ecc. fino al gran finale dove Stallone da il meglio di se(ottimo il
doppiaggio italiano) e tutto è compiuto, perfino la sua bocca storta! Nota di
merito alla bellissima colonna sonora, it's a long road è da brividi. Ho affermato che con il passare degli anni ho apprezzato sfaccettature che in
giovane età non avevo colto ma mi raccomando, non perdete "l'occhio da bambino"
per quanto sia possibile.Voto 9.5
Vlad Utosh
mercoledì 13 giugno 2012
martedì 5 giugno 2012
HARDWARE - Metallo letale
This is what you want... this is what you get, partiamo dalla colonna sonora(Ministry,motorhea Public Image Ltd) che ho trovato davvero bella e perfetta nel contesto del film. Siamo in un mondo apocalittico-post atomico dove anche la speranza è ormai un lontano ricordo;a causa dell'atmosfera rossastra e del deserto che ha preso il sopravvento- per colpa di una guerra, anche se non è precisato-sembra di essere su Marte. Lo scenario non è certo una novità ma è ben realizzato e credibile. Qui si svolgono le gesta di un robivecchi che acquista da "uno che cammina molto" quel che rimane di un robot rinvenuto nella "zona" e ha la bella pensata di regalarlo alla fidanzata.Si scoprirà che il robot è un prototipo militare in grado di sfruttare diverse fonti di energia e letteralmente di ricortruirsi con materiale improvvisato trovato in loco. Da qui in poi cominceranno i guai...
Ho apprezzato l'animatronica(non dimentichiamoci che il budget era molto limitato) , che come sempre al mio occhio risulta più credibile della computer grafica, e alcune citazioni che rispecchiano pienamente l'atmosfera di distopia che si respira. In conclusione, per quanto mi riguarda, siamo di fronte a un buon prodotto, consigliato.
PS E' presente anche qualche scena splatter
Voto 7,5
This is what you want... this is what you get, partiamo dalla colonna sonora(Ministry,motorhea Public Image Ltd) che ho trovato davvero bella e perfetta nel contesto del film. Siamo in un mondo apocalittico-post atomico dove anche la speranza è ormai un lontano ricordo;a causa dell'atmosfera rossastra e del deserto che ha preso il sopravvento- per colpa di una guerra, anche se non è precisato-sembra di essere su Marte. Lo scenario non è certo una novità ma è ben realizzato e credibile. Qui si svolgono le gesta di un robivecchi che acquista da "uno che cammina molto" quel che rimane di un robot rinvenuto nella "zona" e ha la bella pensata di regalarlo alla fidanzata.Si scoprirà che il robot è un prototipo militare in grado di sfruttare diverse fonti di energia e letteralmente di ricortruirsi con materiale improvvisato trovato in loco. Da qui in poi cominceranno i guai...
Ho apprezzato l'animatronica(non dimentichiamoci che il budget era molto limitato) , che come sempre al mio occhio risulta più credibile della computer grafica, e alcune citazioni che rispecchiano pienamente l'atmosfera di distopia che si respira. In conclusione, per quanto mi riguarda, siamo di fronte a un buon prodotto, consigliato.
PS E' presente anche qualche scena splatter
Voto 7,5
spoiler
Anche se è precisato che ormai la pioggia è un lontano ricordo e l'acqua scarseggia non mi ha convinto il punto debole del robot(nonostante sia progettato per combattere nel deserto)
lunedì 4 giugno 2012
Terminator 2 (The Time Guardian)
Il futuro incombe sul passato... siamo nel 4039, un gruppo di persone fa di una città che può viaggiare nel tempo la sua roccaforte in una strenua difesa contro dei robot(in seguito si scoprirà che sono ibridi, uomo-macchina). La combriccola si rifugia nell'anno 1988 in cerca di pace, ma siamo di nuovo punto e a capo perchè anche i cyborg hanno la capacità di viaggiare nel tempo tramite tre sfere che creano un forte campo magnetico. Questa è in breve la discreta trama di un film che, nonostante gli effetti speciali sufficienti, le buone location e l'ottimo cast-è presente il buon Dean Stockwell e Carrie Fisher, si proprio lei, la principessina Leila di guerre stellari-non convince in pieno; la parte centrale della pellicola è un pò fiacca, quasi un'attesa al combettimento finale che tanto epico non è, anzi l'ho trovato molto frettoloso. Tuttavia il film è abbastanza godibile, voto 6,5
Il futuro incombe sul passato... siamo nel 4039, un gruppo di persone fa di una città che può viaggiare nel tempo la sua roccaforte in una strenua difesa contro dei robot(in seguito si scoprirà che sono ibridi, uomo-macchina). La combriccola si rifugia nell'anno 1988 in cerca di pace, ma siamo di nuovo punto e a capo perchè anche i cyborg hanno la capacità di viaggiare nel tempo tramite tre sfere che creano un forte campo magnetico. Questa è in breve la discreta trama di un film che, nonostante gli effetti speciali sufficienti, le buone location e l'ottimo cast-è presente il buon Dean Stockwell e Carrie Fisher, si proprio lei, la principessina Leila di guerre stellari-non convince in pieno; la parte centrale della pellicola è un pò fiacca, quasi un'attesa al combettimento finale che tanto epico non è, anzi l'ho trovato molto frettoloso. Tuttavia il film è abbastanza godibile, voto 6,5
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